Un tavolo comune per coordinare insieme, in modo più ampio ed efficace, strategie e interventi educativi in favore delle pari opportunità di successo scolastico di tutte le alunne e gli alunni del territorio, a cominciare dalla prevenzione all’abbandono scolastico.
È stato sottoscritto nei giorni scorsi un accordo interistituzionale tra il Comune di Figline e Incisa Valdarno, l’Istituto Comprensivo Figline Valdarno, l’Istituto Comprensivo Rignano-Incisa, l’Istituto di Istruzione Superiore “Giorgio Vasari” di Figline e Incisa Valdarno e il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti 2 “Miriam Makeba” di Firenze.
Si tratterà anche di un modo per migliorare e ottimizzare la fruibilità delle risorse che il territorio mette a disposizione ai fini dell’integrazione dell’Offerta Formativa, creando una “rete” e un dialogo continuativo, per tutta la durata dell’anno scolastico, tra i vari Istituti e l’Amministrazione comunale.
Tra gli obiettivi condivisi dalle parti ci sono anche la promozione e il consolidamento delle pratiche interculturali per promuovere una nuova mentalità aperta e rispettosa di tutte le differenze, la prevenzione e il contrasto dei comportamenti devianti, il contrasto - attraverso l’attivazione in rete e il mantenimento di “presidi educativi” riconosciuti sul territorio - di ogni forma di “povertà educativa” causa di abbandono scolastico e marginalità sociale, l’educazione alle differenze e alle pari opportunità.
Nei giorni scorsi si è svolta la prima riunione del tavolo di lavoro, che si dovrà riunire almeno due volte nel corso dell’anno scolastico, alla presenza di Francesca Farini, assessora all’istruzione del Comune, del vicesindaco Giovanni Di Fede, dei rappresentanti dell’Ufficio Scuola del Comune, di Lucia Maddii, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Figline Valdarno, di Antonio Restaino, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Rignano-Incisa, di Andrea Albianelli, vice-dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giorgio Vasari” di Figline e Incisa Valdarno, di Elena Pierucci, dirigente scolastico del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti 2 “Miriam Makeba” di Firenze, e di Maria Grasso, responsabile dei servizi del CPIA2 per Figline e Incisa Valdarno.
Il tavolo di lavoro operativo servirà, attraverso la combinazione di attività scolastiche ed extrascolastiche, anche ad arricchire di contenuti ed esperienze i processi di apprendimento, promuovendo anche relazioni, progetti e azioni integrate con associazioni, organizzazioni di volontariato, agenzie educative riconosciute e impegnate sul territorio in azioni a favore dei minori.
Sarà tenuto conto anche del sostegno al ruolo dei genitori, considerando che nel corso degli ultimi anni, in relazione al cambiamento dei modelli educativi che si sono progressivamente affermati, si è rilevata l’esigenza da parte delle famiglie di poter contare su servizi e iniziative di supporto, formazione e confronto per condividere esperienze, problematiche legate alla crescita dei figli e acquisire maggiori competenze educative.
“Si tratta di un importante strumento per migliorare e accrescere il dialogo tra gli Istituti scolastici presenti sul territorio – commenta l’assessora all’Istruzione Francesca Farini – in modo da ottimizzare le risorse presenti e di metterle in rete in modo da venire incontro alle esigenze di ogni singolo istituto. Credo che sia il metodo giusto per permettere anche alle varie scuole di sostenersi reciprocamente e creare insieme dei percorsi che abbiano la finalità di migliorare gli interventi educativi nei confronti degli alunni di tutte le età, cercando di prevenire l’abbandono scolastico, provando a contrastare l’insorgere di fenomeni purtroppo attuali come il bullismo e contribuendo a rendere la scuola ancora più inclusiva. Sulle basi delle indicazioni emerse nell’incontro con i Dirigenti, nelle prossime settimane verrà convocato il tavolo operativo composto dalle funzioni strumentali e dai referenti di settore individuati dai dirigenti, che avranno il compito di mettere a terra i progetti concordati nel primo incontro”.
Nelle foto due momenti del tavolo di lavoro svoltosi presso il Municipio di Figline.